mercoledì 1 – ore 21 e ore 23
Teatro del Piccione
regia Antonio Tancredi drammaturgia Simona Gambaro
con Simona Gambaro scene Simona Panella costumi Francesca Marsella
luci e fonica Cosimo Francavilla organizzazione Paolo Piano
produzione teatro del piccione in collaborazione con teatro della tosse
VIATICO è insieme una storia antica, una preghiera, una denuncia, uno sguardo sul presente, un inno alla speranza, un'esperienza viva e condivisa.
Dedicato ai figli che partono e a tutti noi che li guardiamo partire.
Una stanza contornata da un bosco, all'interno un tavolo e sette sedie.
Tre notti da attraversare, tre case da abitare, tre personaggi femminili che, in sequenza, accolgono gli spettatori per farli viaggiare nel destino di chi coraggiosamente parte da casa per salvarsi la vita, o di chi si mette in viaggio, con altrettanto coraggio, per diventare grande.
Una storia umile ed esemplare allo stesso tempo, che si muove nell'ombra della grande Storia.
Racconta di donne che guardano i figli partire, con forza d'animo e speranza. Che restano ad abitare case vuote, ad aspettare notizie. Che danno battesimo al viaggio, ogni viaggio, con lacrime benedette, con profonda fiducia nella vita, con sapienza scritta nel loro corpo di donne.
E racconta di figli che partono, vicini e lontani. Eroi piccoli, perchè chiamati a crescere, ma anche piccoli perché invisibili agli occhi del mondo: eroi con l'iniziale minuscola, che affrontano fatiche più grandi di loro, viaggi più grandi di loro, dentro quella Storia maiuscola che procede inesorabile senza guardare in faccia nessuno.
Allora il racconto diventa narrazione universale del destino umano e allo stesso tempo nitida fotografia del presente: di tutti quei figli in cammino, migranti, partiti per cercare una vita degna e felice, che è diritto di tutti.
Invitati ad abitare la casa (ovvero le case) all'interno della scena, a mangiare, bere, scegliere e agire nello svolgersi della storia, sette ragazzi e ragazze diventano dapprima ospiti e poi sempre di più personaggi più o meno consapevoli del racconto stesso. Scelti a caso, senza nessuna preparazione e ogni volta diversi, incarnano la storia e compiono un viaggio nel viaggio: il viaggio narrato e quello agito dentro lo spettacolo. E così, lasciandosi guardare, raccontano di sé e di noi.
VIATICO è la riscrittura dello spettacolo piccoli eroi, per bambini e ragazzi, allargato a un dialogo con un pubblico più ampio. La storia, con la sua potenza evocativa ma anche di stringente attualità, ha manifestato tutta la sua forza nel poter parlare agli adulti e, ancor più, chiamarli in causa.
I ragazzi sono diventati non più spettatori ma protagonisti della storia e dell'azione teatrale, portati dentro la scena per lasciarsi guardare e implicitamente dire: noi siamo questi, lo sapete? ci riconoscete? cosa avete da dirci? cosa siete disposti a lasciarci? A noi, che ci affacciamo sull'orlo del mondo che avete apparecchiato. A noi, dall'età incerta, dal destino possibile. A noi, creature in trasformazione. A noi, che fuggiamo, che abbiamo tanto di quel coraggio, che sappiamo sognare. Qual'è il vostro viatico per noi?
La voce dei ragazzi ci dice con forza e semplicità la possibilità del cambiamento, umano e sociale. Ci chiede di accompagnarli nel viaggio, senza dettare forma, dando fiducia. Senza nasconderci dietro la cortina della paura di ciò che non conosciamo e può intaccare le nostre certezze.
Ma anche la voce della Storia chiama. E la vicenda da archetipica si fa particolare, la metafora precipita nell'urgenza del presente, quello dei tanti ragazzi migranti che partono loro malgrado, a cercare un futuro.
Quale speranza vogliamo consegnare a questi nostri figli? Quale rispetto di fronte a chi tenta l'impossibile, per salvarsi la vita e con essa salvare anche tutti noi? Con quale sguardo li seguiamo? dolorosamente impotenti? distaccati? spaventati? o pronti ad esserci?
E infine, cosa abbiamo da imparare noi, adulti, da loro, ragazzi e ragazze, se solo ci mettiamo in ascolto, se ci fermiamo a guardarli, anche solo per il breve tempo di uno spettacolo?
Con lo spettacolo VIATICO il Teatro del Piccione, forte di una pratica teatrale che mette il pubblico al centro dell'indagine drammaturgica, si rivolge agli adulti con la stessa disarmante onestà, con la stessa fede nell'atto teatrale, che trova nello sguardo dei ragazzi cui abitualmente si rivolge.
Lo spettacolo è rivolto a tutti, a partire dai 12 anni.