Seminario 4-5 maggio e 1-2 giugno 2013
Cambiamenti climatici, crisi economica, mutamento delle forme della democrazia: pericoli o opportunità? Quali scenari apre la fase di transizione che stiamo vivendo? Da quali pratiche di potere, conflitto e democrazia potrebbe scaturire un mondo decrescente, equo e partecipativo? Quali forme dell'agire collettivo e dell'autorganizzazione sarebbero appropriate?
Durante il seminario esploreremo, giocando, questi interrogativi, guidati da un approccio ecologico orientato alla nonviolenza. In quest'ottica, la facilitazione è ciò che si occupa all’interno di “collettività” più o meno organizzate della coerenza fra mezzi e fini, teoria e pratica, modi di organizzarsi, comunicare, decidere, da un lato, e, dall'altro, i princìpi e le finalità che si dichiara di voler promuovere.